Proroga bando Asili nido

Bando Asili nido: sono stati prorogati i termini per la presentazione della domanda al 31 marzo (la precedente scadenza era il 28 febbraio). Affrettatevi, sindaci: sostenere la maternità e l’infanzia equivale ad un primo passo per contrastare l’esodo dal Vallo!

La proroga da parte del Ministero dell’Istruzione è derivata dalle scarse adesioni dei Comuni, soprattutto al sud, e soprattutto in Campania e Sicilia. Eppure queste sono le regioni in cui maggiore è la carenza di asili nido, a sostegno di mamme e papà che vogliono lavorare ma anche mettere al mondo dei bambini. L’Avviso PNRR per richiedere finanziamenti per la costruzione di asili nido prevedeva di destinare il 55% delle risorse al sud, proprio per favorire un riequilibrio tra territori. Cosa aspettiamo, dunque?

Se la domanda che ci si pone, da amministratore, è: “Come finanzio l’asilo dopo che l’ho costruito?”, una prima risposta può essere che: a) il governo ha stanziato altri 900 milioni per la gestione degli asili nido fino al 2026; b) anche per gli anni successivi sono previsti dei meccanismi di rafforzamento dei finanziamenti ai Comuni (anche se è da chiarire a partire da quando).

Domani pubblicheremo i nostri suggerimenti per aiutarvi redigere al meglio i vostri progetti per gli asili nido.

Si noti che anche i test Invalsi nelle scuole superiori hanno dimostrato che gli adolescenti con i peggiori risultati alle prove sono quelli dei territori in cui più scarseggiano i servizi per l’infanzia. C’è da chiedersi: se tanti Comuni del Vallo di Diano (e della Campania) hanno partecipato al Bando per una riqualificazione sociale e culturale dei loro Borghi storici, come non pensare di cominciare dai servizi più indispensabili per una coppia che vuole metter su famiglia? Il nostro Ufficio è a disposizione dei sindaci del Vallo per un supporto tecnico-amministrativo.