Comunità Montana
Vallo di Diano

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PROGETTO LEADER - COSTITUITA LA SOCIETA’ DI GESTIONE 

Nella serata del 30 giugno 2010, presso la sede della Comunità Montana, con la stipula dell’atto pubblico a cura del notaio Perone Pacifico Stefano, si è formalmente costituita la società consortile “GAL Vallo di Diano - La Società del 4° paesaggio - ” ai fini della gestione del progetto Leader “Vallo di Diano”, approvato dalla Regione Campania agli inizi del mese di maggio 2010.
Con la costituzione della Società si chiude di fatto una 1^ fase importante della programmazione, avviata oltre un anno fa con la pubblicazione del bando per la selezione dei GAL da parte della Regione Campania e che ha visto i vari soggetti del territorio, pubblici e privati, protagonisti attivi sia nella individuazione del tema strategico (la città del 4° paesaggio - sviluppo rurale) e sia nella definizione delle scelte progettuali.
Si apre, in conseguenza, una seconda fase, altrettanto impegnativa ed importante, che riguarda l’attuazione del progetto approvato dalla Regione attraverso la Società di gestione.
A costituire la Società di gestione del progetto Leader davanti al notaio, oltre al Presidente della Comunità Montana Arch. Raffaele Accetta, intervenuto su delega dei 15 Comuni del Vallo di Diano, sono stati diversi soci privati , tra cui la BCC di Buonabitacolo e la BCC Monte Pruno di Roscigno che hanno sottoscritto la maggior parte del capitale sociale (€ 27.000,00 ciascuna), altri due Istituti bancari che operano sul territorio (BCC di Sassano e Banca della Campania), la Società del Patto Territoriale, la Diocesi di Teggiano-Policastro rappresentata da S.E. Don Angelo Spinillo, la CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) ed altri soggetti portatori di interessi diffusi (associazioni).
La Società, con sede in Padula presso la Comunità Montana Vallo di Diano, ha un capitale sociale interamente versato di € 140.000,00 (€ 69.000,00 da parte della Comunità Montana per conto dei Comuni ed € 71.000,00 da parte dei privati).
Presidente della Società del GAL è Attilio Romano, Sindaco del Comune di Casalbuono.
Sono stati eletti nel Consiglio di Amministrazione:
- Nicola Pica - Sindaco di Sant’Arsenio
- Rosanna Coiro di Teggiano
- Arch. Sabrina Errico di Teggiano
- Loredana Garone di Buonabitacolo.
La revisione contabile della Società è stata affidata ad un collegio sindacale composto da:
- .Anna Florio - Presidente
- Luigi Vertucci - componente effettivo
- Nunzio Ritorto - componente effettivo.
“Sono particolarmente soddisfatto di come sono andate le cose; nei vari incontri che hanno preceduto la costituzione della Società ho avuto modo di registrare un grande entusiasmo ed un particolare interesse da parte dei Sindaci del comprensorio e dei vari soggetti privati che hanno aderito alla Società”.
Un risultato dunque positivo e molto importante per il territorio che va a merito di un proficuo e incessante lavoro di squadra che ha visto impegnata in prima fila per diversi mesi la Comunità Montana, cui va riconosciuto il merito di aver saputo efficacemente guidare questo nuovo percorso programmatico, consegnando al territorio una ulteriore opportunità di sviluppo.
Il progetto Leader ha una dotazione finanziaria di circa 8 milioni Euro, di cui 6,5 di quota pubblica.
La fase di attuazione del progetto prenderà avvio con i primi bandi che potranno essere pubblicati a cura della Società già nei prossimi mesi.
Sono previsti importanti investimenti ed iniziative nel campo della diversificazione delle attività nelle aziende agricole, dello sviluppo delle micro imprese nel settore dell’artigianato, del turismo rurale, della ricettività extralberghiera e  dell’agriturismo.
Il progetto Leader contempla, inoltre, azioni finalizzate ad esaltare e valorizzare le risorse territoriali (anche attraverso il coinvolgimento delle Pro Loco e delle varie associazioni che operano sul territorio), nonché interventi di tutela e riqualificazione del patrimonio rurale.
Sono certo che il territorio saprà cogliere al meglio questa occasione di sviluppo e che la Società del GAL si rivelerà all’altezza del delicato compito di promozione, di impulso e di sensibilizzazione territoriale.